Le vite degli altri
(a Sara, in occasione della riconciliazione)
Le vite degli altri non si possono scrivere dentro un post-it.
Nascondono segreti che non siamo interessati ad indagare
e con cui non abbiamo voglia di misurarci, perché ci potrebbero smentire.
Le riassumiamo dentro un istante, e traiamo conclusioni senza pudore
mentre ne soppesiamo le ricchezze, le glorie, i successi,
e gli accessori di cui si adornano quando si devono mostrare.
(Un pom-pon in cima ad un cappello, un ricciolo di panna sul caffè)
Sono lì apposta a fornirci le pareti contro le quali rimbalzare, come yo-yo
dentro le angustie del nostra vita quando non ci piace più.
Le vite degli altri sono fucili carichi
puntati verso la nostra insoddisfazione.
Wor(l)ds – Words/Worlds, è un gioco di scrittura creativa collettiva inventato da Camilla, aka Zelda was a writer: a partire da una lista di oggetti, i partecipanti sono invitati a immaginare una storia di massimo 900 battute .